Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Giocare ai videogiochi per 30 minuti al giorno riduce il rischio di demenza

www.tgcom24.mediaset.it, 09-11-2021

Giocare ai videogiochi per 30 minuti al giorno riduce il rischio di demenza

Uno studio condotto a maggio del 2020 - e pubblicato su Behavioural Brain Research - ha raccolto partecipanti tra i 60 e gli 80 anni per testare come i videogiochi che utilizzano un ambiente 3D potrebbero influenzare la memoria e la salute cognitiva. I ricercatori hanno ipotizzato che giochi come Super Mario World potrebbero avere più benefici rispetto ai giochi bidimensionali come il solitario, includendo nel test anche giochi platform come Angry Birds.

Ai partecipanti è stato chiesto di giocare da 30 a 45 minuti di un gioco specifico ogni giorno per quattro settimane, mentre i ricercatori conducevano alcuni test di memoria durante tutto l'esperimento, proseguiti anche nel mese successivo alla fine del gioco.

I risultati dello studio hanno rilevato che mentre la memoria era coerente tra i partecipanti all'inizio dell'esperimento, due settimane di gioco a Super Mario o Angry Birds hanno portato a un miglioramento della cognizione nei partecipanti assegnati a questi giochi. Inoltre, quelli assegnati al modello di Nintendo hanno visto ulteriori miglioramenti nella cognizione e nella funzione della memoria nelle due settimane successive rispetto a quelli assegnati al solitario, mentre quelli assegnati a Angry Birds non hanno registrato ulteriori progressi. Gli autori dello studio hanno dunque concluso che i loro risultati suggeriscono che le ambientazioni tridimensionali immersive potrebbero aiutare a migliorare la cognizione negli adulti più anziani a rischio di sviluppare la demenza o che mostrano stadi iniziali della malattia.

Hanno sostenuto che l'esperienza potrebbe essere utile a qualsiasi età, soprattutto come un sostituto per la stimolazione di un nuovo ambiente in coloro che sono relegati a casa o non fisicamente in grado di uscire.

"Abbiamo dimostrato che giocare ai videogiochi per quattro settimane può migliorare la memoria basata sull'ippocampo in una popolazione che ne sta già sperimentando il declino legato all'età", hanno scritto gli autori.

 "Inoltre, abbiamo dimostrato che i miglioramenti durano fino a quattro settimane dopo la somministrazione del test, evidenziando il potenziale dei videogiochi come intervento terapeutico contro le patologie cognitive legate alla terza età".

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-11-09
Numero
Fontewww.tgcom24.mediaset.it
Approfondimenti Onlinewww.tgcom24.mediaset.it/mastergame/news/giocare-ai-videogiochi-per-30-minuti-al-giorno-riduce-il-rischio-di-demenza_40932563-202102k.shtml
Subtitolo in stampawww.tgcom24.mediaset.it, 09-11-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Attori
Parole chiave: Demenza senile Funzioni cognitive Memoria Ricerca Stimolazione cognitiva