L'uso di statine è significativamente associato a una riduzione del rischio di mortalità nei pazienti affetti da demenza. Lo dimostra una nuova ricerca presentata oggi al 5° Congresso dell'Accademia Europea di Neurologia (EAN). Lo studio, che ha analizzato 44.920 pazienti svedesi affetti da demenza provenienti dal Registro svedese della demenza tra il 2008-2015, ha rilevato che gli utilizzatori di statine avevano un rischio di morte per tutte le cause inferiore del 22% rispetto ai non utenti. La ricerca ha anche dimostrato che i consumatori di statine hanno una riduzione del 23% del rischio di ictus, che è tre volte più probabile in pazienti con demenza lieve e sette volte più probabile in quelli con demenza grave.
(Fonte: tratto dall'articolo)