Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Stare soli fa male al cuore

www.ilgiornale.it, 04-04-2018

Uno studio effettuato da un team di ricercatori della finlandese Università di Helsinki e pubblicato sulla rivista scientifica Heart mette in evidenza che chi si isola dal mondo circostante ha maggiori probabilità di soffrire di malattie cardiovascolari rispetto a coloro che hanno forti legami sociali. Per arrivare a questa conclusione sono stati esaminati per un perodo di 7 anni gli effetti della solitudine su un campione di 480mila adulti britannici. E’ emerso che le probabilità di infarto e ictus aumentano, rispettivamente, del 43% e del 39% per coloro che si separano volontariamente dagli altri e del 49 e 36% per chi invece è solo per ragioni estranee alla propria volontà. Secondo la ricerca avere il sostegno di persone significative all'interno della propria cerchia sociale, o che si trovano in una condizione analoga alla propria, fa bene alla salute.

(Sintesi redatta da: Miuccio Angela)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2018-04-04
Numero
Fontewww.ilgiornale.it
Approfondimenti Onlinesalute.ilgiornale.it/news/26858/solitudine-probabilit-coloro-ictus-infarto/1.html
Subtitolo in stampawww.ilgiornale.it, 04-04-2018
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Miuccio Angela)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Parole chiave: Esclusione, emarginazione Prevenzione Rete sociale Solitudine Malattie cardiovascolari