Presentati i dati finali della prima fase del progetto “Telefono amico” finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia e realizzato dall’impresa sociale FragileForte con il patrocinio del Comune di Sigillo.
Il progetto, rivolto alla fascia di popolazione anziana del comune di Sigillo, compresa tra i 65 e gli over 80 anni, ha raccolto, in questa prima fase, i bisogni degli anziani attraverso contatti telefonici a domicilio, in vista della seconda fase che vedrà coinvolti più anziani in più comuni della fascia montana implementando sistemi avanzati di telemedicina e tele assistenza (e-health) a sostegno dell’anziano per permettergli di rimanere il più a lungo possibile nel proprio nucleo familiare o semplicemente al domicilio.
Dai dati raccolti è emerso che gli anziani che vivono da soli nel territorio di Sigillo sono nettamente inferiori rispetto a quelli che vivono con altre persone.
La rete familiare rappresenta la rete primaria di supporto per l'anziano. I senior, in caso di forte necessità si rivolgono ad amici e vicini di casa, ad esempio per andare a fare la spesa.
Questo dimostra che nel territorio c’è un forte senso di solidarietà ed altruismo che rende la comunità coesa. Infine, molti anziani hanno contatti continui con parenti, vicini e amici e ritengono di avere nella realtà in cui vivono tutto ciò di cui hanno bisogno. Sono state principalmente due le necessità rilevate: quella di avere un centro di aggregazione e un servizio di assistenza domiciliare e aiuto domestico.
(Sintesi redatta da: Lupini Lucio)