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Driscoll Ira, Gaussoin Sarah A., Wassertheil-Smoller Sylvia et al.

Obesity and Structural Brain Integrity in Older Women: The Women’s Health Initiative Magnetic Resonance Imaging Study

The journals of gerontology, 9, 71, 2018, pp.1216-1222

L’obesità è stata collegata ad atrofia cerebrale e al rischio di demenza, ma questo rapporto è meno chiaro per quanto riguarda gli individui più anziani. E’ stato quindi eseguito uno studio per vedere i rapporti tra obesità e demenza su un campione di 1.366 donne di età compresa tra i 65 e gli 80 anni. E’ risultato che in questa coorte di età l'obesità è associata ad una minore atrofia cerebrale e inferiori carichi lesioni ischemiche. I risultati sono in linea con le ricerche che indicano peggiori performance cognitive in associazione con la perdita di peso e con l'idea del "paradosso dell'obesità". Infatti mentre durante la mezza età l’obesità sembra essere un predittore di demenza, in età avanzata sembra che ad esserlo sia la perdita di peso.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

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Autore (Cognome Nome)Driscoll Ira, Gaussoin Sarah A., Wassertheil-Smoller Sylvia et al.
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2018
Pagine1216-1222
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo19000101
Numero9
Fonte
Approfondimenti Online
FonteThe journals of gerontology
Subtitolo in stampaThe journals of gerontology, 9, 71, 2018, pp.1216-1222
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume71
Approfondimenti
Driscoll Ira, Gaussoin Sarah A., Wassertheil-Smoller Sylvia et al.
Parole chiave: Demenza senile Disturbi e malattie legati all'invecchiamento Obesita Ricerca