Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Salinaro Vito

La sfida non è una vita più lunga ma una salute migliore per tutti

Avvenire, 17-08-2022, p.3

Oggi la vita media di un abitante del nostro pianeta è di 73 anni, 10 in più se quell’abitante nasce in Italia. La forbice si è ridotta ma resta impressionante constatare che, tra la più bassa e alta aspettativa di vita, esiste tuttora un divario di 45 anni.

Inoltre, secondo un’analisi sviluppata dal McKinsey Health Institute (MHI), organismo della multinazionale di consulenza strategica statunitense, in media le persone trascorrono circa il 50% della vita in condizioni di salute "mediocri" (cioè «soffrendo di una o più patologie acute o croniche, che hanno un impatto sulla qualità o la durata dell’esistenza», ma senza una rilevante compromissione delle abitudini quotidiane), e il 12% in "cattive" condizioni.

In quest’ultimo caso gli interessati accusano una o più problematiche acute o croniche che richiedono un’assistenza costante o almeno frequente. Sono situazioni che hanno un impatto significativo sulle attività quotidiane, sulla qualità e l’aspettativa di vita. Ecco, allora, che il MHI consiglia sei trasformazioni per guadagnare quantità e qualità di vita: 1)applicare strategie e interventi collaudati in modo equo in tutti i Paesi, «riducendo così il carico globale delle malattie di circa il 40%»; 2) maggiori investimenti sulla «prevenzione e sulla promozione di uno stato di salute ottimale», che includono anche aree come educazione, nutrizione, ricerca, prodotti di consumo, servizi finanziari e tecnologia; 3) migliorare «la misurazione della salute», perché oggi ci sono ancora «enormi lacune nei dati comparativi» e nella «trasparenza»; 4) bisogna innovare di più, più velocemente e ovunque: modelli di business, politiche governative, farmaci, standard clinici, applicazioni mobili, prodotti medici, fino ai processi e alle nuove applicazioni tecnologiche; 5) le istituzioni al di fuori del tradizionale settore sanitario dovrebbero perseguire «opportunità di business legate alla salute, anche abilitando e responsabilizzando meglio i propri dipendenti, definendo e onorando gli impegni ambientali, sociali e di governance relativi alla salute»; 6) responsabilizzare gli individui nella gestione della propria salute.

(Sintesi redatta da: Linda Russo)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Salinaro Vito
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2022
Pagine3
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2022-08-17
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteAvvenire
Subtitolo in stampaAvvenire, 17-08-2022, p.3
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Linda Russo)
Volume
Approfondimenti
Salinaro Vito
Attori
Parole chiave: Benessere Preparazione all'invecchiamento Servizi sanitari