La qualità e la quantità possono fare la differenza. Almeno quando si tratta di tè. Infatti il consumo regolare di questa bevanda, dagli ingredienti sapientemente scelti, può contribuire a contrastare o comunque a rallentare il declino cognitivo, quando correlato all’invecchiamento. Sono le dimostrazioni emerse da uno studio di approfondimento condotto dall’Università Nazionale di Singapore (NSU), in collaborazione con l’Università di Essex e Cambridge, in Inghilterra, pubblicato su Aging.
(Fonte: tratto dall'articolo)