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Mamone Domenico

Anziani, non solo vittime del Covid ma protagonisti del futuro

www.forchecaudine.com, 07-06-2021

Anziani, non solo vittime del Covid ma protagonisti del futuro

Se nei primi anni Sessanta, in Italia la quota di popolazione con oltre 65 anni di età era inferiore al 10% del totale, oggi abbiamo raggiunto il 23%. Tra una ventina d’anni, secondo le previsioni dell’Istat, potremmo raggiungere ben il 33%. Cioè un cittadino su tre sarà anziano, per lo più pensionato, talvolta con necessità di assistenza. Ecco perché il dato non è soltanto statistico, ma presenta riflessi importanti per la sanità, l’economia, il lavoro, il welfare, la vita sociale.

L’ecatombe di decessi di anziani provocata dal Covid – in Italia oltre 100mila cittadini over65 scomparsi in poco più di un anno - sembra aver concentrato l’attenzione sulla “qualità dei decessi”, accompagnata dallo stucchevole dibattito sul differente “tasso di produttività” che caratterizzerebbe i giovani rispetto agli individui in età senile. Una controversia decisamente fastidiosa, comprendente anche qualche uscita pubblica non proprio felice sulla “difformità” tra i cittadini determinata dall’età (insomma, brutalmente, della serie “meglio loro che noi”). Ciò ha finito per deviare l’attenzione da una questione ben più seria: il fenomeno ormai endemico dell’invecchiamento dei cittadini dei Paesi più sviluppati.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), il testo con cui il governo illustra come spenderà i fondi che arriveranno dall’Unione europea tramite il Next Generation Eu (Recovery Fund), stanzia quattro miliardi per la terza e la quarta età (missione 6). Tra i principali obiettivi rientrano la crescita dell’assistenza a casa e la riconversione delle Rsa, le residenze sanitarie assistenziali, che oggi ospitano 385mila persone, di cui 210mila in condizione di non autosufficienza.

L’obiettivo è quello di aumentare il numero delle prestazioni sanitarie a casa fino a prendere in carico, entro la metà del 2026, il 10% della popolazione di età superiore ai 65 anni. Si spera che tutto ciò serva a restituire agli anziani la dignità loro assicurata in quella sana civiltà contadina che ha caratterizzato la nostra società per secoli. Per andare avanti, spesso, occorre guardare indietro.

(Sintesi redatta da: Righi Enos)

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Autore (Cognome Nome)Mamone Domenico
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LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-06-07
Numero
Fontewww.forchecaudine.com
Approfondimenti Onlinewww.forchecaudine.com/anziani-non-solo-vittime-del-covid-ma-protagonisti-del-futuro/?doing_wp_cron=1623089190.4627120494842529296875
Subtitolo in stampawww.forchecaudine.com, 07-06-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Righi Enos)
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Parole chiave: Politiche riferite alla popolazione anziana Stereotipi Welfare