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Knapton Sarah

Vaccine for Alzheimer’s may be a step closer - Il vaccino contro l’Alzheimer fa un passo avanti

The Daily Telegraph, 15-11-2021

Un gruppo di ricerca internazionale ha prodotto un vaccino contro l'Alzheimer in grado di far reagire il sistema immunitario dei topi a una delle proteine patologiche che si aggregano nella malattia. I risultati provengono da un campione di laboratorio relativamente piccolo ed è al vaglio l’idea di studiare un approccio simile sulle persone. In sostanza si è scoperto che il vaccino allena il sistema immunitario a combattere un tipo di proteina beta amiloide chimicamente “appiccicosa” presente nel cervello, che si accumula nelle persone con demenza, impedendo la comunicazione tra i neuroni. Anche i farmaci precedenti per combattere l'Alzheimer si sono concentrati sulla riduzione dell'amiloide, ma hanno mostrato scarso successo nel ridurre i sintomi.

I ricercatori hanno scoperto che nelle persone affette da demenza questa proteina assume una struttura simile a una forcina, e che, proprio allora, si rivela come una forma di amiloide molto più pericolosa. Il professor Mark Carr, dell'Istituto di biologia chimica dell'Università di Leicester, ha spiegato: "Questa struttura da noi osservata non era mai stata vista prima nell'amiloide-beta". Il team ha teorizzato che stimolare l'amiloide nella forma a forcina prima di somministrarla come vaccino, spingerebbe l’organismo a produrre anticorpi per combattere quella specifica struttura, permettendo allo stesso tempo al sistema immunitario di ignorare le forme normali della proteina di cui ha, invece, bisogno l'organismo.

Una volta iniettato nei topi, il vaccino ha attivato gli anticorpi contribuendo a ripristinare la funzione dei neuroni, ad aumentare il metabolismo del glucosio nel cervello, ad invertire la perdita di memoria e ridurre la formazione di placche di beta amiloide. Il professor Carr ha aggiunto che la scoperta apre alla possibilità non solo di curare l'Alzheimer una volta rilevati i sintomi, ma anche di formulare un potenziale vaccino contro la malattia prima che gli stessi compaiano. Più di 520.000 persone in Gran Bretagna soffrono di Alzheimer e la cifra è destinata a salire. Recentemente, il governo ha annunciato un investimento di 375 milioni di sterline per migliorare la comprensione delle malattie neurodegenerative come l'Alzheimer e altre forme di demenza, nonché la malattia del motoneurone, la malattia di Pick, la demenza frontotemporale, il Wernickekorsakoff e il Parkinson.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)Knapton Sarah
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2021
Pagine
LinguaInglese
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-11-15
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteThe Daily Telegraph
Subtitolo in stampaThe Daily Telegraph, 15-11-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Approfondimenti
Knapton Sarah
Attori
Parole chiave: Malattia di Alzheimer Ricerca Vaccinazioni