Secondo alcuni ricercatori della Liverpool John Moores University, le persone che soffrono di arteriopatia periferica (PAD, peripheral artery disease) e le cui carotidi si restringono quando mettono le mani in acqua fredda presenterebbero un rischio quattro volte maggiore di soffrire di eventi cardiovascolari quali ictus e infarto. I ricercatori, coordinati dal prof. Dick Thijssen, hanno eseguito un nuovo test, noto come coronary artery reactivity (CAR) su 172 pazienti con PAD, di età media di 68 anni.
(Fonte: tratto dall'articolo)