Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Terapia sostitutiva in menopausa: quali rischi per la salute dell’utero?

www.fondazioneveronesi.it, 02-05-2019

La terapia ormonale sostitutiva mira a reintegrare gli ormoni che non vengono più prodotti all’insorgere della menopausa, attenuando così alcuni dei suoi fastidiosi sintomi: vampate, secchezza vaginale, ansia e irritabilità. La terapia può essere a base di soli estrogeni o di estrogeni e progestinici combinati. Nel primo caso è stato osservato un aumento di 15-24 volte - a seconda della durata del trattamento - del rischio di sviluppare un’iperplasia endometriale, cioè una crescita incontrollata delle ghiandole della parete interna uterina, che nel tempo può portare all’insorgere di un tumore dell’endometrio. La terapia combinata estroprogestinica invece può comportare un moderato aumento del rischio di tumore al seno ma solo per chi segue la terapia per almeno cinque anni, e aumenta per chi la continua per dieci anni.

(Fonte: tratto dall'articolo)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2019-05-02
Numero
Fontewww.fondazioneveronesi.it
Approfondimenti Onlinewww.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/lesperto-risponde/terapia-sostitutiva-in-menopausa-ci-sono-rischi-per-la-salute-dellutero
Subtitolo in stampawww.fondazioneveronesi.it, 02-05-2019
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Attori
Parole chiave: Farmaci Menopausa