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Telemedicina, robot e domotica possono aiutare gli anziani. Bisogna però portarle a domicilio

Corriere salute, 20-05-2021

Gli anziani rappresentano la fascia di popolazione che potrebbe maggiormente avvantaggiarsi di soluzioni tecnologiche innovative come telemedicina, robotica e Intelligenza artificiale. Ma per i geriatri della Società italiana geriatria ospedale e territorio (Sigot) che hanno creato al loro interno un Gruppo di interesse sul tema delle tecnologie, la prima vera esigenza è che questi strumenti vengano recapitati a domicilio.

«Dobbiamo portare la sanità digitale a casa degli anziani — sottolinea Alberto Pilotto, presidente Sigot —. L’Information and communication technology rappresenta la strada da percorrere per potenziare, anche in collaborazione con la Medicina generale, i servizi domiciliari per l’anziano».

Per Pilotto i dispositivi di telemedicina hanno enormi potenzialità per il tele-monitoraggio e la tele-riabilitazione nelle patologie cardiache, polmonari e neuro-degenerative; robot “anti-cadute” e dispositivi domotici possono aumentare la sicurezza degli anziani, e i sistemi di Ia essere un supporto gestionale e decisionale molto utile in numerosi ambiti clinici.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
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Anno Pubblicazione2021
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LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-05-20
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Approfondimenti Online
FonteCorriere salute
Subtitolo in stampaCorriere salute, 20-05-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Approfondimenti
Attori
Parole chiave: Ausili Telesoccorso, telecontrollo