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Strutture per anziani, le tre “rivoluzioni” imposte dalla pandemia

www.redattoresociale.it, 27-07-2020

Franco Pesaresi, profondo conoscitore del mondo degli anziani e delle case di cura, in una riflessione sul suo blog mette a fuoco proprio le "tre cose che abbiamo imparato dalla vicenda Covid-19". E suggerisce le quattro ‘rivoluzioni’ da mettere quanto prima in atto, rese necessarie dalla pandemia.
Primo, la formazione del personale alla quale deve essere riservata la stessa cura rivolta al personale ospedaliero.
Secondo, un nuovo equilibrio tra sicurezza e attenzione alle esigenze dell'ospite della struttura residenziale.
Terzo punto, l'isolamento, che quando non può essere evitato, deve essere adeguatamente gestito. Pertanto, ogni struttura dovrà essere spazi e organizzazioni per far fronte in futuro a questa eventuale necessità.
Quarto e ultimo punto, il ruolo del Servizio sanitario nazionale, chiamato a coordinare e supportare in modo molto più incisivo il settore della residenzialità, che al momento è composto da strutture che non hanno avuto e non hanno la forza di far fronte da sole ad un evento come quello appena vissuto.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)
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LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2020-07-27
Numero
Fontewww.redattoresociale.it
Approfondimenti Onlinewww.redattoresociale.it/article/notiziario/strutture_per_anziani_le_tre_rivoluzioni_imposte_dalla_pandemia_
Subtitolo in stampawww.redattoresociale.it, 27-07-2020
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Approfondimenti
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Attori
Parole chiave: Residenza Sanitaria Assistenziale Welfare