Nei conteggi ufficiali delle vittime del Covid-19 potrebbero mancare gli anziani delle Rsa. 

Da una indagine a campione di 236 Rsa dell'Istituto superiore di sanità (Iss), risulta che tra i 19.575 residenti i morti accertati per Covid sono "solo" 57, ma bisogna aggiungervi i 666 con sintomi simil-influenzali, di cui, secondo i ricercatori, la metà potrebbero aver perso la vita per colpa del virus. 

Le strutture assistenziali d'altra parte, nell'86% dei casi ha denunciato di aver avuto difficoltà a reperire i dispositivi di protezione individuale, nel 36% di subire la carenza di personale e infine il 27% ha ammesso di non sapere come fare a creare posti in isolamento per i malati. Una grossa parte del problema del contagio è anche legata al fatto che gli assistenti hanno anche la vita fuori dalla struttura, e possono per questo essere portatori sani. una vita doppia, dentro la struttura a contatto con gli anziani, nel mondo reale dove prospera il virus. L'ideale sarebbe di fare il tampone a tutto il personale, per isolare i possibili portatori di contagio dall'esterno.