Solitudine e isolamento sociale sono èpiù pericolosi dell’obesità, questo ha stabilito un’ampia ricerca della Brigham Young University. Il rischio di morte prematura aumenta del 50% in condizioni di solitudine e isolamento sociale, e ciò, suggerisce uno degli autori dello studio, Holt-Lunstad, è molto rilevante perché nel mondo occidentale vi è una «epidemia di solitudine che bisogna gestire con opportune misure da intraprendere a partire dall'infanzia, e naturalmente centrando l'attenzione sugli anziani».
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)