Dal primo Report sulle batteriemie da enterobatteri resistenti ai carbapenemi ( classe di antibiotici ad ampio spettro d'azione) , coordinato dall'Istituto Superiore di Sanita', emerge che è il batterio della Klebsiella pneumoniae  il principale responsabile delle infezioni nelle strutture sanitarie. Il report è stato illustrato il 5 maggio nel convegno: "L’ antibioticoresistenza in Italia: problemi attuali e impegno per il futuro". Dai dati emergono circa 2.000 casi di batteriemie l'anno, maggiormente in pazienti di eta' compresa tra 65 e 80 anni, ricoverati in unita' di terapia intensiva ma anche in reparti medici e chirurgici. Lavarsi le mani e' il principale strumento che abbiamo per prevenire le infezioni nelle strutture sanitarie.