L’Istituto di Ricerche GFK ha descritto la percezione che del dolore si ha nei diversi Paesi europei. Per ciò che concerne le differenze di genere dallo studio emerge che sono soprattutto le donne ad accusare di più il disturbo con percentuali omogenee nei diversi Paesi (93% le russe, 91% le italiane e le portoghesi, 89% le spagnole, 81% le francesi). Quanto alle fasce di età si riscontra un quadro diversificato. Come prevedibile, l’avanzare dell’età coincide con un aumento dell’intensità del dolore. In Europa, la maggiore incidenza (81%) di dolore di forte e media intensità, nell'ultimo anno, si riscontra nei francesi over 50. Minore la percentuale degli spagnoli (71%), degli italiani (70%) e dei portoghesi (68%). In Italia il dolore osseo-muscolare è la tipologia più frequente (60% ne ha sofferto nell’ultimo anno) e in particolare sono gli uomini (67%) e gli over 50 a patirlo maggiormente. Interessante notare che la fascia più “anziana” (oltre i 64 anni) resiste al dolore più dei giovani. Dalla ricerca emerge che sono soprattutto i giovani/adulti (18-34 anni) nei vari Paesi ad essere insofferenti e tendere ad isolarsi ( 69% i russi, 66% i francesi, 64% gli italiani, 56% i portoghesi e 43% gli spagnoli).
(Fonte: www.clicmedicina.it)