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Pressione arteriosa alta correlata a declino cognitivo ma trattare con antipertensivi può agire da freno

www.pharmastar.it, 29-09-2019

L’ipertensione sembra accelerare il declino cognitivo, ma un trattamento antipertensivo efficace rallenta questo processo, riducendo virtualmente il rischio anche nelle persone senza ipertensione. È quanto suggerisce un'analisi di un ampio database cinese, i cui risultati sono stati presentati a New Orleans, nel corso delle sessioni scientifiche dell’American Heart Association’s Hypertension 2019. «All'interno di ciascuna fascia di età, i pazienti con ipertensione non curati hanno avuto il declino cognitivo più rapido, mentre i soggetti senza ipertensione hanno auto una minore diminuzione. Le maggiori flessioni sono state osservate nelle persone di età pari o superiore a 65 anni» ha riferito Shumin Rui, biostatistico della Mailman School of Public Health della Columbia University, New York.

(Fonte: tratto dall'articolo)

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LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2019-09-29
Numero
Fontewww.pharmastar.it
Approfondimenti Onlinewww.pharmastar.it/news/neuro/pressione-arteriosa-alta-correlata-a-declino-cognitivo-ma-trattare-con-antipertensivi-pu-agire-da-freno-30390
Subtitolo in stampawww.pharmastar.it, 29-09-2019
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
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Attori
Parole chiave: Farmaci Funzioni cognitive Malattie cardiovascolari