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‘Pacemaker’ cerebrali per trattare il Parkinson e restituire autonomia ai pazienti

www.insalutenews.it, 01-08-2020

È la cosiddetta Deep BrainStimulation (DBS), approvata per il trattamento del tremore da Parkinson in fase avanzata, all’inizio di questo secolo.
La speranza è adesso di riuscire a rallentare la progressione della malattia attraverso la DBS. E sarebbe la prima volta nella storia del Parkinson. “La chirurgia DBS – spiega il prof. Alessandro Olivi, Ordinario di Neurochirurgia all’Università Cattolica campus di Roma e direttore dell’UOC di Neurochirurgia della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS – consiste nell’impianto di due elettrodi ultrasottili (neurostimolatori) nella parte profonda del cervello, dove si trovano i nuclei della base, strutture anatomiche di pochi millimetri, cruciali per il controllo dei movimenti".

(Fonte: tratto dall'articolo)

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LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2020-08-01
Numero
Fontewww.insalutenews.it
Approfondimenti Onlinewww.insalutenews.it/in-salute/pacemaker-cerebrali-per-trattare-il-parkinson-e-restituire-autonomia-ai-pazienti/
Subtitolo in stampawww.insalutenews.it, 01-08-2020
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
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Parole chiave: Malattia di Parkinson Ricerca