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Non autosufficienza e cronicità: è sempre una questione di famiglia

www.panoramasanita.it, 02-03-2021

Come rileva l’Osservatorio Sanità di UniSalute, la popolazione italiana è tra le più vecchie del mondo: un dato che ha molte ricadute sul piano economico e sociale. Tra queste, una delle più impattanti è legata al gran numero di persone non autosufficienti, o affette da malattie croniche, che necessitano di specifiche attenzioni a livello quotidiano. Ma chi si prende cura direttamente delle persone non autosufficienti? Per più di un italiano su due (58%) la gestione dei propri cari non autosufficienti deve avvenire all’interno delle mura domestiche.

Nello specifico, infatti, in oltre un caso su tre (36%) sono direttamente i familiari a prendersi cura della persona non autosufficiente, mentre nel 22% dei casi, le famiglie si fanno assistere da badanti.Un aspetto, quello della fiducia nei confronti di badanti e infermieri, che è evidentemente centrale, come dimostrano le modalità utilizzate dagli italiani per cercare persone che possano assisterli nel garantire le cure dei propri cari non autosufficienti: nel 42% dei casi vengono scelte persone in base al passaparola tra parenti e amici, un metodo tradizionale che però fornisce garanzie e tranquillità. Il 17% degli italiani, in caso di necessità, si rivolge ad associazioni di volontariato per trovare una persona che possa aiutare il proprio parente non autosufficiente, mentre il 15% fa riferimento alle agenzie del lavoro.

Spesso le famiglie decidono di assistere autonomamente i propri cari non autosufficienti anche per ragioni economiche, non potendo permettersi strutture di ricovero né personale di supporto in casa. La cura continua di un malato rischia però di diventare lo stesso insostenibile per le famiglie, oltre a richiedere spesso una assistenza specializzata. È per questo che ben il 44% degli intervistati considera l’idea di stipulare una polizza sanitaria che possa garantirli in caso di non autosufficienza così da non dover pesare economicamente sulle spalle dei figli in futuro.

Inoltre, a rendere quella dell’assistenza domiciliare una questione di interesse nazionale vi è anche l’aumento di malattie croniche che richiedono un monitoraggio costante dei parametri sanitari e cure a domicilio. Un terzo degli intervistati (33%), infatti, dichiara che nella propria famiglia vi è almeno un malato di diabete, mentre il 24% deve essere di supporto ad un familiare costretto ad affrontare malattie cardiovascolari. L’assistenza ai malati cronici è affidata nel 23% dei casi a badanti o infermieri che operano a domicilio, mentre due volte su tre (67%) questo compito ricade direttamente sui familiari del malato o dell’anziano.

Anche la tecnologia può venire incontro alle esigenze delle famiglie in situazioni di fragilità, per esempio attraverso i servizi di telemonitoraggio. Un’opportunità però ancora poco conosciuta dal 45% degli italiani interessati.



(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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LinguaItaliano
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Data dell'articolo2021-03-02
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Fontewww.panoramasanita.it
Approfondimenti Onlinehttps://www.panoramasanita.it/2021/03/02/non-autosufficienza-e-cronicita-e-sempre-una-questione-di-famiglia/
Subtitolo in stampawww.panoramasanita.it, 02-03-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Parole chiave: Anziano non autosufficiente Caregiver caregiving Cure a domicilio Famiglia