Mentre la Cina invecchia il mercato dell'assistenza agli anziani si espande rapidamente e le autorità accelerano la corsa alle nuove professioni di settore.

In questi sforzi, il Ministero delle risorse umane e della previdenza sociale e l'autorità per l'impiego hanno recentemente presentato un documento dal titolo "valutatore di competenze per anziani".

Con il rilascio di nuovi titoli, negli ultimi anni le autorità cinesi stanno tentando di creare nuovi posti di lavoro e di promuovere la crescita di nuove imprese.

I primi titoli, rilasciati a luglio, con il nome di “lavori emergenti”, hanno implementato il gran numero di professioni legate all'assistenza agli anziani. Tra questi quelle di "assistenti sanitari" e "terapisti della respirazione", destinati proprio alle persone anziane.

La Cina ha parlato per la prima volta titoli di lavoro convenzionali ufficialmente riconosciuti, come insegnanti, gestori di proprietà e segretarie, nel 2015, quando ha compilato un catalogo delle professioni.

Gli esperti affermano che l'introduzione del titolo di ‘valutatore di competenze per anziani’ dovrebbe aiutare a combattere i disturbi legati all'età e a migliorare il mercato dell'assistenza.

Le nuove professioni emergono mentre la Cina lavora per promuovere servizi rivolti alla terza età e per intensificare la formazione di lavoratori qualificati, il cui numero è stato insufficiente finora a causa della mancanza di canali di promozione e della scarsa retribuzione associata a un carico di lavoro pesante.

Per gli esperti i dati che riflettono il grado di indipendenza delle persone anziane sono fondamentali per definire un corretto piano di assistenza.

Tali dati, così, sono stati a lungo utilizzati per determinare le tariffe delle case di cura e il costo dei servizi domiciliari, come, per esempio, l'assunzione di un caregiver.

Al Fuhai Old Age Apartment, una casa di riposo a Shangrao, nella provincia di Jiangxi, il canone mensile varia da 1.900 yuan a 3.560 yuan ($ 273 a $ 512), a seconda di tali dati.
L'addebito viene adeguato ogni sei mesi al variare delle condizioni di salute.
Tuttavia, la valutazione, che richiede esperienza nel campo dell'assistenza, della medicina, della riabilitazione e in altri campi, è stata condotta per anni dalle stesse strutture assistenziali prima del ricovero del paziente, in parte a causa della mancanza di valutatori indipendenti e in parte per comodità.

"Non è conveniente assumere valutatori a tempo pieno", afferma Guo Anfu, sovrintendente della casa di riposo di Fuhai. "Dopo tutto, gli anziani non vengono da noi tutti i giorni".

Tali pratiche pertanto hanno sollevato dubbi sull'accuratezza e la neutralità della procedura, un punto critico per le controversie sull'assistenza agli anziani.

Mentre alcuni sostengono che i fornitori di servizi sono inclini a sopravvalutare le disabilità degli anziani in modo da poter addebitare tariffe più elevate, Guo afferma che alcuni candidati hanno intenzionalmente trattenuto dati sanitari cruciali che potrebbero portare a tariffe mensili più elevate e che potrebbero non essere notati da un valutatore con competenze inadeguate.