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New dementia care disgrace - Una nuova vergogna sui malati di demenza

Daily Mail, 17-05-2021

In Gran Bretagna negli ultimi 4 anni i ricoveri di emergenza di persone con demenza sono aumentati del 27% a causa di un'assistenza sociale inadeguata che lascia queste persone senza protezione. Un'indagine avviata dall'Alzheimer’s Society in occasione della Dementia Action Week ha rilevato che quasi due terzi di questi ricoveri avrebbero potuto essere evitati se fosse stata predisposta un'assistenza adeguata. A peggiorare le cose, un sondaggio ha rilevato che quasi tre quarti degli assistenti familiari hanno affermato che il loro familiare affetto da demenza aveva avuto problemi di salute a causa della mancanza di supporto.

L’associazione Alzheimer’s Society chiede pertanto al governo di provvedere al finanziamento dell'assistenza sociale per garantire che i malati di demenza ricevano cure sovvenzionate e di qualità. Kate Lee, amministratore delegato dell'Alzheimer's Society, afferma: "Il lockdown ha lasciato i malati fuori dall’assistenza e dalle cure vitali. Routine interrotte, solitudine e isolamento hanno contribuito alla rapida progressione dei sintomi, il che significa che ora sempre più persone private della giusta assistenza. Senza un'azione urgente, i ricoveri ospedalieri evitabili saliranno alle stelle, costando milioni al SSN".

 "Decenni di sottofinanziamento cronico e abbandono, continua, hanno portato a un sistema di assistenza che è inadeguato e profondamente ingiusto e la pandemia ha messo in luce questi difetti come mai prima d'ora". L'indagine dell'Alzheimer's Society, ha rilevato che in quattro anni il numero di persone ricoverato negli ospedali è passato da 60.023 nel 2015 a 76.369 nel 2019. I casi includono cadute, delirio, gastroenterite, influenza, infezioni toraciche, infezioni del tratto urinario e disidratazione. Nel 2019, quasi due terzi di tutti i ricoveri di emergenza di persone affette da demenza erano stati causati da insuccessi nelle cure.

Il problema riguarda anche i caregiver. In un sondaggio condotto su 795 assistenti di demenza non retribuiti, quasi la metà (48%) riferisce di aver svolto compiti che non si sentivano  qualificati a svolgere. Di conseguenza,  tre quarti (72%) delle persone con demenza hanno avuto problemi di salute nella loro abitazione. Tre su dieci hanno avuto cadute evitabili, uno su sei ha perso i farmaci, uno su cinque si è ferito in casa e uno su nove ha riferito di essere stato portato d'urgenza in ospedale in caso di emergenza evitabile.

L'Alzheimer’s Society nell'ultimo mese ha raccolto numerose segnalazioni di persone affette da demenza che hanno perso la capacità di camminare, hanno contratto la polmonite e sono state ricoverate in ospedale con danni ai reni dovuti alla disidratazione. Tutto questo sarebbe stato evitabile con un'attenzione adeguata. Da qui l'importanza della figura dell'assistenza sociale. Ma la mancanza di tempo e di formazione specifica tragli operatori socio-sanitari oberati di lavoro e sottopagati, comporta  che i malati non ricevono il supporto di cui hanno bisogno, né a casa né nelle strutture residenziali, portando a ricoveri di emergenza e a una sempre maggiore pressione sul SSN.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Casa Editrice, città
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Anno Pubblicazione2021
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LinguaInglese
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-05-17
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteDaily Mail
Subtitolo in stampaDaily Mail, 17-05-2021
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Approfondimenti
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Parole chiave: Demenza senile Malattia di Alzheimer