Un nuovo studio sui mirtilli li conferma come uno dei migliori alimenti per aiutare la memoria, mantenere il cuore in salute e invecchiare in modo sano. La ricerca pubblicata sull’International Journal of Food Science and Nutrition ha scoperto che i mirtilli, potrebbero influenzare la nostra funzione cognitiva, migliorare la memoria e la funzione esecutiva. Ulteriori studi sui benefici dei mirtilli hanno anche osservato miglioramenti nel controllo cognitivo dell’umore, il che significa che questo alimento potrebbe svolgere un ruolo importante nell’aiutare a gestire l’ansia e la depressione. I mirtilli contengono specifiche molecole di flavonoidi, che combattono i danni al DNA e rallentano i danni legati all’età. Sono anche in grado di proteggere le regioni cerebrali associate alla memoria dai danni ossidativi e infiammatori, contribuendo ad aumentare la longevità. Questi frutti sono stati collegati a tassi più lenti di declino cognitivo, e a una migliore memoria e prestazioni esecutive con l’avanzare dell’età; in più, consumarne tre o più porzioni a settimana potrebbe ridurre il rischio di infarto fino al 34%.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)