La differenza tra età anagrafica ed età biologica è stata oggetto di una ricerca dell'Università di Washington, condotta in 195 nazioni fra il 1990 e il 2017. E’ il primo studio in assoluto a fare un distinguo tra età biologica ed età anagrafica; tutti i precedenti studi hanno considerato solo l’aumento della longevità. Nella top ten delle Nazioni più giovanili (che dimostrano 65 anni molti anni dopo averli compiuti) ci sono soprattutto i Paesi sviluppati. In cima, Giappone e Svizzera (a 76,1 anni ne dimostrano ancora 65) e Italia all'ottavo posto. Gli italiani si sentono 65enni a quasi 75 anni (74,8).
Chi vive in un Paese in via di sviluppo invecchia molto prima dei 65 anni; in fondo alla classifica c'è la Papua Nuova Guinea (a 45,6 anni hanno già "acciacchi" e malattie di un 65enne).
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)