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Diodati Francesco

L’invecchiamento e il lavoro di cura spiegati ai ragazzi. Racconto di un compito difficile

www.lavoroculturale.org, 03-05-2020

Come spiegare a dei liceali cosa significa fare una ricerca antropologica sull’invecchiamento e sul lavoro di cura? Soprattutto: perché dovrebbe interessargli? Una lezione sul prendersi cura di anziani che invecchiano e si ammalano sempre di più può essere estremamente noiosa, inutile, triste, retorica e forse anche sdolcinata e melensa. 

In   realtà, l’antropologia è da poco entrata a far parte dei programmi di insegnamento nei licei di Scienze Umane e a volte gli stessi insegnanti si trovano in difficoltà per mancanza di una preparazione specifica. 

Lo si può fare raccontando ai giovani le trasformazioni di una società che invecchia per i progressi tecnologici raggiunti dalla medicina che hanno cambiato il modo in cui guardiamo al ciclo della vita.

In ambienti sanitari cresce l'attenzione verso disturbi una volta considerati fatali ma anche il senso di colpa di chi li cura e la necessità di elaborare percorsi assistenziali per malattie incurabili considerate un costo per la società.

Si possono condividere con gli alunni  immagini stereotipate di badanti e altri caregiver familiari che girano sul web. Da un lato donne giovani, belle e sorridenti vicino ad anziani anche loro sorridenti e felici, dall'altro  lato, donne stanche, tristi e infelici accompagnate a persone anziane dallo sguardo vacuo e assente dall’altro.

Nei media italiani, si contrappongono immagini che, con toni apocalittici ed eroici, descrivono la condizione dei caregiver che assistono con grande fatica un proprio parente anziano.

Ci sono poi le difficoltà linguistiche a tradurre un termine tipicamente inglese come caregiver che solo alcuni studenti conoscono. In Italia riassume il concetto complesso di prendersi cura svolgendo quelle che definiamo attività assistenziali svolte da non-specialisti nell’ambiente domestico.

A partire dalle testimonianze di alcuni frequentatori di gruppi di auto-mutuo aiuto fra caregiver in Emilia-Romagna, si può far ragionare gli studenti sulle similitudini di due categorie, caregiver e badanti, spesso concepite come opposte fra loro. Si giunge alla conclusione che  l’empatia è il modo migliore per prendersi cura di qualcuno, ma ciò non toglie che impariamo a farlo solo vivendo quell’esperienza, proprio come impariamo a essere figli o figlie di un genitore che si ammala.

In questo senso la cura ci coinvolge un processo di costruzione culturale. Un’esperienza diretta che, rispetto a saperi e sistemi di valori più che solidi sembra attraversata da zone opache e contraddizioni. Spesso le scelte operate dal caregiver si possono valutare solo a posteriori ma molti assistenti sentono costantemente il bisogno di giustificarsi subendo giudizi e pressioni dal di fuori.

Un gruppo di aiuto significa proprio questo: confrontare la propria esperienza con quella degli altri fra pari, in un ambiente in cui poter condividere questioni così intime e private senza che calino giudizi e retoriche morali opprimenti.  In un corso realizzato sull’argomento i ragazzi hanno fatto emergere situazioni di rapporti difficili con la badante in famiglia, ma anche senso di abbandono vissuto rispetto alle madri, troppo impegnate nell’assistenza di un nonno ma anche quelle di chi ritiene il proprio genitore più fortunato perché già in pensione quindi facilitato nel suo compito di assistenza.

Di solito partecipano alla lezione più le ragazze dei ragazzi ma in tutti i giovani  questi eventi non sono vissuti drammaticamente: riescono ad accettare certe questioni con grande consapevolezza e spirito critico. Forse bisognerebbe avere più fiducia negli studenti, e capire che a volte sono esigenti con i propri insegnanti proprio come questi lo sono con loro.


(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)

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Autore (Cognome Nome)Diodati Francesco
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LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2020-05-03
Numero
Fontewww.lavoroculturale.org
Approfondimenti Onlinewww.lavoroculturale.org/linvecchiamento-e-il-lavoro-di-cura-spiegati-ai-ragazzi/
Subtitolo in stampawww.lavoroculturale.org, 03-05-2020
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)
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Parole chiave: Caregiver caregiving Cultura e informazione: fruizione e richiesta Cultura e informazione: servizi Cura Formazione Gruppi di auto mutuo aiuto Rapporti intergenerazionali Stereotipi