È una vera e propria camera con scrivania, televisore e bagno, in grado di misurare il metabolismo di una persona e la sua risposta a uno specifico regime dietetico. In tal modo, è possibile cucire una dieta “su misura” o, in caso di malattie, analizzare se e come le terapie farmacologiche agiscono sui consumi. 

Il Prof. Ferruccio Santini responsabile U.O. di Endocrinologia dell’Università di Pisa afferma: “Si tratta di una camera sigillata che misura in maniera molto precisa i gas in entrata e in uscita. Se il paziente sosta nella stanza per almeno 24 ore, noi possiamo misurare quanto ossigeno consuma e quanta anidride carbonica produce. Poi, mettendo assieme i dati che otteniamo dallo scambio dei gas e dai prodotti del metabolismo, riusciamo a calcolare quante calorie brucia un paziente e cosa, cioè se sta bruciando carboidrati, grassi o proteine”.