Nonostante l'Italia sia ai primi posti al mondo per invecchiamento della popolazione e speranza di vita,  il peso dell'assistenza continuativa ai non autosufficienti  è sostenuto prevalentemente dalle famiglie che hanno trovato, fino a poco tempo fa, una risposta "facile" nell'ampia offerta di badanti. Una sorta di "welfare privato" a buon mercato. Nei prossimi anni anche, a causa della crisi economica, le famiglie mostrano una crescente difficoltà  ad assistere i propri congiunti e sono consapevoli di dover a breve rinunciare all'aiuto della badante (indagine Censis-Ismu 2013). In pratica l'aumento della domanda di cura e la riduzione dell'importo delle pensioni a fronte della difficoltà  a comprimere ulteriormente il costo delle badanti metterà in crisi l'attuale sistema di assistenza.
 (Sintesi redatta da: Antonella Carrino)