La Dgr X/7769/2018 della Regione Lombardia è  un provvedimento complesso che ha modificato in modo rilevante alcuni  servizi sperimentali attivati in precedenza.Tra le novità più importanti della normativa va segnalato che l’iter di ammissione e la valutazione multidimensionale sono stati affidati ai gestori, i quali, oltre a assicurare l’erogazione delle prestazioni, sono chiamati anche ad investire risorse di tempo e professionali per andare incontro alle esigenze dei malati. La verifica sulla applicazione di questa delibera regionale mette in evidenza alcuni elementi positivi e altri critici. Fra questi ultimi, la mancanza certezze che la Dgr  crea negli enti gestori, i quali devono affrontare periodi di insicurezza sulle risorse da mettere a disposizione. Per gli utenti una difficoltà è rappresentata dalla budgetizzazione  delle risorse per cui il  voucher di  € 4.000  viene condizionato dal riconoscimento, da  parte della Regione, all’ente gestore scelto dal cittadino. Inoltre, per gli over 75 invalidi civili al 100%, il limite del punteggio di 24/100 alla scala di Barthel, talvolta non consente l’attivazione di una misura che potrebbe essere utile, nell’ottica della prevenzione, al mantenimento di abilità e di funzioni  altrimenti destinate a peggiorare.