E’ stato diffuso il rapporto Istat 2019 (Noi Italia). Fra i dati che fotografano la situazione italiana spicca il primo posto in cui ci collochiamo in Europa per indice di vecchiaia: 168,9 over 65 ogni 100 giovani. Significativo anche l’indice di dipendenza che ci posiziona entro i primi 6 Paesi europei con 56,1 persone in età non lavorativa ogni cento in età lavorativa.
Dal report risulta stabile la speranza di vita alla nascita per entrambi i generi: 80,8 anni per gli uomini e 85,2 per le donne. Al Nord si vive più a lungo e, quanto alle differenze di genere, gli uomini italiani sono al primo posto in Ue, seguiti da svedesi e maltesi mentre le donne italiane sono al quarto posto dopo le spagnole, le francesi e le lussemburghesi (dati 2016). Circa il peso demografico del nostro paese, a livello europeo rappresentiamo quasi il 12% degli oltre 512 milioni di abitanti dell’Ue: siamo il quarto paese per importanza demografica dopo Germania, Francia e Regno Unito (dati 2017). Le donne italiane hanno in media 1,32 figli, meno dei 2,1 figli che garantirebbero il ricambio generazionale, e diventano madri intorno ai 32 anni (31,9). Questi dati ci collocano, nella graduatoria europea, all’ultimo posto con la Spagna per indice di fecondità.