Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Luise Claudia

Il dramma familiare lungo sei mesi. 150 mila anziani sono ancora isolati

La Stampa, 04-09-2020, p.6

Dopo sei mesi l'annuncio dell'Istituto superiore di sanità dovrebbe permettere la riapertura delle Rsa ai familiari.

E'importantissima la ripresa dei contatti per gli ospiti che spesso non capiscono cosa è successo e si sentono abbandonati, e di conseguenza, peggiorano. Solo da giugno alcune residenze hanno permesso, con protocolli rigidissimi la ripresa delle visite, comunque solo per una volta a settimana.

Le linee guida dell'Istituto Sanitario di Sanità spiegano che le visite devono avvenire in luoghi sanificati, per un tempo mai superiore ai 30 minuti, con un solo parente, una volta a settimana e a distanza di un metro e mezzo. La ripresa è importante anche per le Rsa che sui familiari contavano prima sia per gli aiuti durante i pasti che per confrontarsi per la risoluzione dei problemi.

 L'Anaste spiega che questa lunga chiusura si sarebbe potuta evitare se le Regioni avessero attivato tamponi sistematici per gli ospiti e gli operatori ogni 15 giorni, cosa che nessuna regione ha fatto.

(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Luise Claudia
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2020
Pagine6
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2020-09-04
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa Stampa
Subtitolo in stampaLa Stampa, 04-09-2020, p.6
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)
Volume
Approfondimenti
Luise Claudia
Attori
Parole chiave: Famiglia Legislazione nazionale Residenza Sanitaria Assistenziale Solitudine