Gli ospedali affollati, il personale sanitario sotto pressione e le risorse insufficienti a curare tutti, hanno spinto il governo olandese a percorrere una linea precisa per fronteggiare l’emergenza Coronavirus.

Come riportato da Il Giornale  i medici di famiglia sono stati invitati a chiamare gli anziani chiedendo loro di scegliere, in caso di contagio, se essere sottoposti a ventilazione assistita oppure no.

Agli anziani viene chiesto di sottoscrivere una sorta di liberatoria. Non tutti condividono e Geer Wilders, leader del Partito per la libertà, ha parlato di provvedimento “agghiacciante”e ha sollecitato, senza ricevere risposta, l’immediato intervento di Hugo De Jonge (il vicepremier) e del ministro della Salute.

In  Olanda, del resto, il parlamento sta discutendo l’ipotesi di introdurre a breve il suicidio assistito per “vita completata”, ovvero l’eutanasia per scelta personale dettata da un’età minima.