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Ictus cerebrale. Scoperta al Santa Lucia Irccs una metodica per studiare le lesioni e predire il potenziale di recupero

www.quotidianosanita.it, 08-04-2021

Nel nostro Paese ogni anno circa 150mila persone vengono colpite da ictus cerebrale, una patologia che rappresenta la prima causa di disabilità. Per le persone colpite è importante stabilire il prima possibile il potenziale di recupero a seguito della lesione. In tal modo è possibile individuare il percorso corretto di neuroriabilitazione.


In questo ambito, una tecnica non invasiva, la stimolazione magnetica transcranica usata in combinazione simultanea con l'elettroencefalografia (TMS-EEG), si sta rivelando un potente strumento per sondare i circuiti cerebrali. Consente infatti la valutazione di diverse proprietà corticali e - grazie ad un nuovo studio realizzato presso l’ospedale di neuroriabilitazione della Fondazione Santa Lucia Irccs - di predire il potenziale di recupero di pazienti colpiti da ictus cerebrale.



Lo studio, realizzato dall’equipe di ricerca del Professor Giacomo Koch, Direttore del Laboratorio di Neuropsicofisiologia Sperimentale della Fondazione Santa Lucia Irccs, è stato pubblicato sulla rivista scientifica Human Brain Mapping con il titolo “Evidence for interhemispheric imbalance in stroke patient as revealed by combining transcranial magnetic stimulation and electroencephalography”.


Elias Casula, psicobiologo e primo autore dello studio, ha spiegato che è stato utilizzato l’approccio TMS-EEG per stimolare i due emisferi cerebrali e registrare così le loro interazioni in un gruppo di pazienti con ictus allo stadio cronico e in un gruppo di persone sane tramite l’analisi delle dinamiche interemisferiche. In questo modo è stato calcolato un indice che misura il bilanciamento fra l’attività dei due emisferi. 


L'indice, chiamato IHB (interhemispheric balance), ha mostrato per la prima volta in modo evidente lo squilibrio dell’attività dei due emisferi nei pazienti con ictus. La tecnica sviluppata rappresenta, quindi, una misura non invasiva e affidabile del bilanciamento nell’attività cerebrale dei due emisferi: un fenomeno fisiologico importante nel corretto funzionamento motorio e cognitivo. Dal punto di vista clinico, potrebbe rappresentare un indice importante nel predire il recupero motorio dei pazienti con ictus.

(Fonte: tratto dall'articolo)

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LinguaItaliano
OriginaleNo
Destinatari
  • Studenti e ricercatori
  • Caregiver
  • Persone anziane
Data dell'articolo2021-04-08
Numero
Fontewww.quotidianosanita.it
Approfondimenti Onlinewww.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=94345
Subtitolo in stampawww.quotidianosanita.it, 08-04-2021
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
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Parole chiave: Riabilitazione Ricerca Ictus