Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Fine vita, farmaci sintomatici vs farmaci preventivi: quali attitudini prescrittive

www.insalutenews.it, 06-11-2018

Sull’American Journal of Hospice & Palliative Medicine è stato pubblicato un primo studio, frutto della collaborazione tra Fondazione Vidas e Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, dal titolo “Prevalence of Preventive and Symptomatic Drug Treatments in Hospice Care: An Italian Observational Study”. Uno studio finalizzato all’analisi e alla descrizione delle terapie farmacologiche in relazione all’effetto preventivo o sintomatico nei pazienti in fine vita. È infatti noto che l’obiettivo terapeutico in questi pazienti dovrebbe essere il controllo palliativo dei sintomi piuttosto che il prolungamento della vita. La ricerca, come prevedibile, ha evidenziato un diffuso utilizzo di farmaci finalizzati al controllo dei sintomi. Tuttavia, circa la metà dei pazienti al momento del decesso continuava a ricevere la prescrizione di almeno un farmaco con effetti preventivi e, dunque, non più utile.

(Fonte: tratto dall'articolo)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2018-11-06
Numero
Fontewww.insalutenews.it
Approfondimenti Onlinewww.insalutenews.it/in-salute/fine-vita-farmaci-sintomatici-vs-farmaci-preventivi-quali-attitudini-prescrittive/
Subtitolo in stampawww.insalutenews.it, 06-11-2018
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Attori
Parole chiave: Cure palliative Farmaci Fine vita