L'Università della California del Sud ha sperimentato una dieta che imita il digiuno ma che garantisce ai suoi seguaci una quantità sufficiente di cibo. Si tratta di consumare zuppe a base di piante, barrette e bevande energetiche, spuntini asciutti, tè e integratori per cinque giorni prima di tornare a una dieta normale per i successivi 25 giorni.
È già stato dimostrato che la dieta facilita la rigenerazione delle cellule staminali e riduce i segni di demenza negli animali. Ma ora i ricercatori hanno dimostrato che inverte l’invecchiamento biologico negli esseri umani, facendo sì che le cellule e i tessuti agiscano come in un corpo più giovane.
Questo, per i ricercatori, è il primo studio che dimostra che un intervento che si basa sul cibo e che non richiede cambiamenti drastici in una dieta o nello stile di vita, può rendere le persone biologicamente più giovani.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)