Dallo studio dell'Università di Edimburgo (Gran Bretagna) sembra emergere che, più alti sono i livelli del ferro nel nostro sangue, meno sarà la durata della nostra vita. L'indagine è stata condotta su un ampio campione di persone (oltre 1 milione), ricavato da data-base pubblici. Tra questi soggetti, circa 60.000, avevano raggiunto un'età insolitamente avanzata.
Nel loro organismo, infatti, gli scienziati hanno riscontrato un chiaro legame tra i livelli di ferro nel sangue e la longevità. Secondo gli esperti "nel prossimo futuro, tenere sotto controllo questi livelli potrebbe prevenire danni legati all'età”, sviluppando medicinali in tal senso. Ipotizzano, inoltre, che i loro risultati sul metabolismo del ferro possano spiegare perchè, livelli molto alti di carne rossa, ricca di ferro, nella dieta, siano collegati a condizioni legate all'età e a malattie cardiache. I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista Nature Communications.
(Fonte: tratto dall'articolo)