Un nuovo studio, condotto dall’Università di Harvard (Usa) sostiene che, un maggiore consumo di frutta e verdura è associato a un minor rischio di morte e suggerisce le dosi ottimali per tutelare il cuore, a tutto vantaggio della longevità: 2 porzioni di frutta e 3 di verdura sono un mix che permetterebbe a tutti, a prescindere dal sesso, di vivere più a lungo.
In questi casi, i partecipanti avevano un rischio di morte per tutte le cause inferiore del 13%, un rischio inferiore del 12% di morte per malattie cardiovascolari, comprese malattie cardiache e ictus, un rischio inferiore del 10% di morte per cancro e un rischio inferiore del 35% di morte per malattie respiratorie, come la bronco-pneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
La ricerca, pubblicata sulla rivista Circulation dell’American Heart Association’s, ha riguardato 2 milioni di adulti, in tutto il mondo. Tuttavia, secondo i Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, solo un adulto su 10 mangia abbastanza frutta e verdura.
Dong D. Wang, MD, Sc.D., epidemiologo, nutrizionista e membro della facoltà di medicina della Harvard Medical School e del Brigham and Women’s Hospital di Boston, autore principale dello studio, con i suoi colleghi hanno analizzato i dati del Nurses ‘Health Study e dello Health Professionals Follow-Up Study, due studi che includevano più di 100.000 adulti seguiti per un massimo di 30 anni.
Entrambi comprendevano informazioni dietetiche dettagliate raccolte ripetutamente ogni 2 o 4 anni. Per questa analisi, i ricercatori hanno anche raccolto i dati sull’assunzione di frutta e verdura da 26 studi che includevano circa 1,9 milioni di partecipanti di 29 paesi e territori in Nord e Sud America, Europa, Asia, Africa e Australia. Non tutte le tipologie di frutta e verdura offrivano gli stessi benefici.
Ad esempio: le verdure amidacee, come i piselli e il mais, i succhi di frutta e le patate non erano associati a un rischio ridotto di morte per tutte le cause o per malattie croniche specifiche. Invece, le verdure a foglia verde, tra cui spinaci, lattuga, cavolo e, frutta e verdura ricche di beta carotene e vitamina C, come agrumi, bacche e carote, hanno mostrato notevoli benefici.
(Fonte: tratto dall'articolo)