Con l’arrivo del caldo e della bella stagione è bene prestare maggiore attenzione all’idratazione quotidiana. Superata una certa età, tutti i meccanismi di autoregolazione dell’organismo tendono a ridursi: il senso della fame e della sete in primis.
Per questo motivo è molto comune che le persone sopra i 75 anni vadano incontro a problemi di disidratazione. Per ovviare a ciò è bene ricordarsi di bere spesso anche se non si sente lo stimolo della sete, soprattutto nelle ore e nelle giornate più calde. L’idratazione corretta, oltre a evitare problemi legati alla disidratazione, contribuisce a mantenere l’intero organismo in equilibrio.
L’acqua è un nutriente essenziale come lo sono le proteine, i carboidrati i grassi. Introdurre acqua in maniera adeguata depura l’organismo, favorendo l’eliminazione delle sostanze di rifiuto e aiuta a mantenere una massa muscolare tonica anche dopo i 50 anni (il 75% della massa muscolare è costituita da acqua). Ma bere la giusta quantità di acqua, oltre a idratare l’organismo, favorisce il drenaggio di sostanze di rifiuto e radicali liberi riducendo nel contempo il ristagno dei liquidi in eccesso.
Eliminare i liquidi in eccesso è un ottimo modo per attenuare e contrastare gli inestetismi della cellulite o le tanto odiate borse sotto agli occhi (anch’esse dovute a un ristagno di liquidi). Oltre a ridurre gli inestetismi della cellulite, bere molta acqua contribuisce a mantenere più sani e più belli anche unghie e capelli: se ben idratati risultano più forti e resistenti.
Per idratare al meglio l’organismo basta l’acqua (2 litri al giorno sono l’ideale), mentre è meglio evitare bibite gasate zuccherate e piene di edulcoranti, che non sono funzionali al benessere dell’organismo. Per lo stesso motivo sono da assumere con moderazione anche le bevande alcoliche che alla lunga possono portare a un innalzamento della glicemia.
(Sintesi redatta da: Mayer Evelina)