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Dieci minuti di chiacchierata fanno bene a chi ha demenza

www.ansa.it, 27-07-2018

Alla Conferenza internazionale dell'Alzheimer's Association è stato presentato uno studio della Exeter Medical School e del King's College di Londra. L'indagine, condotta in 24 case di cura, ha studiato per nove mesi le condotte di 280 persone, fra personale e pazienti, approfondendo gli effetti dell'interazione sociale sulla demenza. E' emerso che, la durata di tale interazione, ha un impatto notevole sul benessere e sulla qualità della vita di questi malati. I tradizionali due minuti al giorno che, nelle case di cura, vengono dedicati  dal personale a questi malati, dovrebbero essere quintuplicati e affiancati ad assistenza personalizzata . Quanto agli argomenti oggetto dell'interscambio, i medici suggeriscono agli operatori di stimolare i pazienti a parlare dei loro interessi o a coinvolgerli nelle decisioni relative alle loro cure. 

(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)

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LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2018-07-27
Numero
Fontewww.ansa.it
Approfondimenti Onlinehttp://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/salute_65plus/stili_di_vita/2018/07/27/dieci-minuti-di-chiacchierata-fanno-bene-a-chi-ha-demenza_0fea48e8-d7e2-493b-8fd8-931bf1ca98fe.html
Subtitolo in stampawww.ansa.it, 27-07-2018
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)
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Attori
Parole chiave: Benessere Demenza senile Qualità della vita Rapporto medico paziente anziano Rapporto operatore paziente anziano