Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Covid, anziani in Rsa: la rivoluzione necessaria

www.redattoresociale.it, 17-12-2020

La gravità di alcuni focolai in case di riposo, che si sono isolate per rispondere alla pandemia e proteggere i propri ospiti dagli effetti di un virus sconosciuto ha fatto riemergere limiti già noti di un sistema di cura e la necessità di ripensarne l'organizzazione. Una recente indagine, condotta da Senior Italia FederAnziani su un campione di oltre 600 over65, per analizzare le paure e le difficoltà incontrate durante la pandemia, ha mostrato come gli anziani, “terrorizzati dal Covid”, si siano imposti un auto lockdown. Tra le paure più grandi, finire in ospedale e morire soli.

Il rapporto “Abbandonati” di Amnesty International Italia, nell’ambito del quale sono state raccolte oltre 80 testimonianze, ha analizzato l’impatto delle decisioni e pratiche delle istituzioni nella risposta all’emergenza nelle strutture di residenza sociosanitarie e socioassistenziali, rilevando la “mancata tutela del diritto alla vita, alla salute e alla non discriminazione degli ospiti! Lo studio ha riguardato Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto.

Per rispondere alla necessità di una profonda riflessione sulle politiche di assistenza sociosanitaria per la popolazione più anziana il ministero della Salute ha deciso di istituire una commissione di riforma. Obiettivo, arrivare a un “nuovo modello di assistenza sanitaria e sociale che aiuti gli anziani a vivere nelle loro case, nel loro habitat, nel tessuto famigliare e sociale".

Una proposta di riforma in questa direzione viene da don Vinicio Albanesi, presidente della Comunità di Capodarco che ipotizza un percorso che conduca entro la fine del 2026 alla chiusura delle odierne strutture, con la messa in campo di misure di aiuto alle famiglie nella permanenza delle persone anziane in casa, anche con l'istituzione di un albo di persone adeguate alla loro assistenza in famiglia. O in alternativa la creazione di strutture di tipo familiare, che siano il più possibile vicine ai luoghi di residenza e che non ospitino più di 15 anziani. Il dibattitto sul futuro delle Rsa è aperto: riformare o cancellare?

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2020-12-17
Numero
Fontewww.redattoresociale.it
Approfondimenti Onlinewww.redattoresociale.it/article/focus/covid_anziani_in_rsa_la_rivoluzione_necessaria
Subtitolo in stampawww.redattoresociale.it, 17-12-2020
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Attori
Parole chiave: Politiche riferite alla popolazione anziana Residenza Sanitaria Assistenziale