Da una analisi della Coldiretti emerge che gli italiani costretti a chiedere cibo a causa delle difficoltà economiche ed occupazionali dovute all’emergenza coronavirus, sono circa 2,7 milioni.
Ad essere in difficoltà – sottolinea la Coldiretti – sono le categorie più deboli: quasi 113mila senza fissa dimora, oltre 225.000 over 65 e 455.000 under 15 che ricevono aiuti alimentari distribuiti con i fondi Fead attraverso l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (Agea).
Per Coldiretti, la situazione è più grave al Sud, dove il 20% degli indigenti si trova in Campania, il 14% in Calabria e l’11% in Sicilia. Tuttavia, situazioni diffuse di bisogno alimentare si rilevano anche nel Lazio (9%) e in Lombardia.
Il presidente della Coldiretti Ettore Prandini ha affermato che, con il decreto ‘Cura Italia’, che ha stanziato 50 milioni del fondo per l’aiuto agli indigenti, sarà fondamentale offrire "prodotti di qualità dell’agroalimentare rigorosamente Made in Italy”.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)