La  ricerca Auser e Spi Cgil “Problemi e prospettiva della domicialiarità”, realizzata da Claudio Falasca ( pubblicata da “Liberetà” e da oggi scaricabile su www.auser.it e www.spi.cgil.it) segnala che i l futuro dell’assistenza per gli anziani non autosufficienti è sempre più a rischio.A fronte di una costante crescita del numero di anziani bisognosi di cure, diminuisce il numero di caregiver familiari, in particolare donne. Gli anziani del futuro, inoltre, avranno pensioni più basse e questo inciderà sul mercato privato di cura. Quando si parla di “domiciliarità” non si deve pensare solo alla casa ma a tutti i servizi collegati al contesto abitativo; specie oggi che la popolazione si concentra più nelle aree urbane che in quelle rurali. Il cambiamento demografico, il numero delle persone non autosufficienti e i pochi servizi disponibili, rendono necessario intervenire al più presto sulla “domiciliarità" così intesa.