Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Gabriella Grimaldi

Anziani e poveri, il Comune non risponde. Il caso: un’istituzione storica

La Nuova sardegna, 09-01-2016, p.19

La Casa della Divina Provvidenza, un'istituzione benefica fondata a Sassari oltre cento anni fa e diventato Ente Morale nel 1930 con conseguente costituzione di un patrimonio a mezzo donazioni e lasciti, vive attualmente una situazione di grave degrado. Lo sversamento delle acque fognarie all'interno dello stabile, favorito dalle infiltrazioni delle radici dei bagolari, ha già causato l'evacuazione al piano superiore di vecchi non autosufficienti. Altri problemi riguardano l'inagibilità di diversi bagni per gli anziani ospiti e i visitatori dovuta ai ritardi del Comune, con cui vige una convenzione, nel ripristino delle condizioni igieniche e di sicurezza. Le difficoltà economiche dell'Ente mettono a rischio, insieme alla stabilità occupazionale dei dipendenti, la chiusura di una struttura con ripercussioni gravi su persone fragili, indifese e sprovviste di risorse.

(Sintesi redatta da: Bachisio Solinas)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Gabriella Grimaldi
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2016
Pagine19
LinguaItaliano
OriginaleNo
Destinatari
  • Operatori dei servizi
  • Persone anziane
  • Volontari
Data dell'articolo2016-01-09
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa Nuova Sardegna
Subtitolo in stampaLa Nuova sardegna, 09-01-2016, p.19
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Bachisio Solinas)
Volume
Approfondimenti
Gabriella Grimaldi
Parole chiave: Anziano non autosufficiente Bisogni degli anziani Cohousing Costi sanitari e assistenziali Diritti degli anziani Povertà