Un gene associato alla malattia di Alzheimer potrebbe avere un impatto sulla salute mentale anticipato rispetto a quanto ritenuto finora. È il gene Apoe che codifica una proteina che compatta il colesterolo e altri grassi per il trasporto nel sangue. Una versione di questo gene si associa a declino cognitivo e demenza e a un maggior rischio di Alzheimer in età avanzata ma potrebbe mostrare i suoi effetti precocemente.
È la conclusione di una ricerca realizzata dalla University of California e dalla University of Colorado (Usa) e pubblicata su Neurobiology of Aging.
(Fonte: tratto dall'articolo)