Il Consiglio nazionale delle ricerche e l’Università di Udine hanno dato vita a una Unità di ricerca congiunta specializzata nello studio multidisciplinare integrato delle relazioni tra alimentazione e salute umana. Un unicum a livello nazionale che nasce dalle competenze scientifiche interdisciplinari sviluppate dai due enti e nel quadro di una consolidata collaborazione in questi settori. Sul tema dell’invecchiamento attivo, considerato strategico per il futuro, l’Unità di ricerca permetterà di sviluppare una visione cooperativa e integrata con le diverse realtà pubbliche e private regionali e nazionali.
In particolare, il progetto potrà diventare un’occasione di sviluppo di nuove conoscenze e di promozione dell’innovazione tecnologica consolidando l’iniziativa regionale di realizzazione di un polo su “Alimentazione e invecchiamento in salute”. Le ricerche riguarderanno: la comprensione dell’invecchiamento cellulare e di patologie legate all’invecchiamento; l’individuazione di componenti bioattive presenti in materie prime di interesse alimentare, prodotti alimentari trasformati e sottoprodotti di lavorazione; lo studio delle proprietà biologiche e degli effetti delle componenti bioattive individuate; la realizzazione di alimenti con funzionalità nutrizionale; lo sviluppo di diete personalizzate in base all’età e stato di salute dell’individuo; le ricadute delle malattie croniche nel mercato del lavoro e sui sistemi sanitari e di welfare.
Fra i risultati in programma: la realizzazione di alimenti funzionali per l’alimentazione e la medicina personalizzate, la composizione delle materie prime e degli alimenti per la cura del benessere e la prevenzione di alcune patologie, la correlazione tra molecole bioattive e gli effetti anti-ageing, i meccanismi associati all’azione di queste molecole bioattive su cellule umane e/o animali, la biobanca di organoidi umani di colon; dati molecolari, di genomica, trascrittomica e proteomica sui modelli cellulari di senescenza. Saranno anche messe a punto delle linee guida rivolte a istituzioni e parti sociali finalizzate alla messa in campo di politiche e azioni dirette a migliorare la qualità della vita, il benessere e la salute delle persone.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)