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Di Todaro Fabio

Alcol: il danno cerebrale prosegue anche quando si smette di bere

www.fondazioneveronesi.it, 10-04-2019

Le bevande alcoliche non sono «amiche» del cervello. Si sa da tempo, infatti, che anche il consumo moderato e regolare di alcolici è in grado di recare un danno strutturale e funzionale al principale organo del sistema nervoso centrale. Un aspetto che riguarda tanto i giovani (il cui cervello è in formazione) quanto gli anziani (per età già esposti a un rischio più alto di sviluppare disturbi psichiatrici e malattie neurodegenerative) e che non si esaurisce nel momento in cui si smette di consumare birra, vino e superalcolici. Le conseguenze sembrano infatti protrarsi anche nelle prime fasi astinenza e sono proporzionate ai consumi avuti nel tempo. 

(Fonte: tratto dall'articolo)

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Autore (Cognome Nome)Di Todaro Fabio
Casa Editrice, città
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Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2019-04-10
Numero
Fontewww.fondazioneveronesi.it
Approfondimenti Onlinewww.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/neuroscienze/alcol-il-danno-cerebrale-prosegue-anche-quando-si-smette-di-bere
Subtitolo in stampawww.fondazioneveronesi.it, 10-04-2019
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
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Di Todaro Fabio
Attori
Parole chiave: Alimentazione Funzioni cognitive Stili di vita