Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Sotgiu Marco

Vivere a Reggio Emilia

LiberEtà, 3, 2020, pp.34-35

Secondo un recente questionario rivolto a 2.400 pensionati di Reggio Emilia, risulta che il 75% degli anziani aiuta i propri figli, ad esempio a crescere i nipotini, e ben il 30% fornisce loro un sostegno economico.

Negli ultimi 20 anni la città emiliana ha vissuto grandi cambiamenti sociali.
I reggiani che hanno 65 anni o più sono il 20,4%. Il 44% degli over 65 è iscritto al sindacato pensionati.

Il 90% sostiene di essere in buone condizioni economiche e l’86% si sente in uno stato di salute buono o discreto.
Si tratta di anziani attivi: il 30% legge libri, il 10% fa volontariato, il 50% guida la macchina e il 19% va in bicicletta o motorino.

La fotografia reggina restituisce l’immagine di un welfare “al contrario”, con i più anziani che aiutano i giovani, con una rete parentale molto attiva.
Eppure gli over qui non si sentono al sicuro: più della metà degli intervistati chiede una presenza maggiore delle forze dell’ordine sul territorio.
Per una mobilità più accessibile, il 33% vorrebbe la sistemazione della viabilità e il 23% spazi verdi più attrezzati.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Sotgiu Marco
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2020
Pagine34-35
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo19000101
Numero3
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLiberEtà
Subtitolo in stampaLiberEtà, 3, 2020, pp.34-35
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
Volume
Approfondimenti
Sotgiu Marco
Attori
Parole chiave: Ricerca Welfare locale