Ogni giorno 70 anziani in Italia vengono truffati. Un crimine particolarmente odioso perché rivolto a persone che vivono di pensioni (magari dignitose, ma non ricche) e di risparmi accumulati con fatica nel corso della vita. Per non parlare del fatto che i "bersagli" più facili sono quelli soli, privi della rete di protezione familiare, a volte con i figli in altre città.
«Proprio per contrastare questo fenomeno (purtroppo in aumento) dovrebbe essere approvato a breve un disegno di legge che punisce da due a sei anni chi raggira una persona vulnerabile per via «dell'età avanzata». Lo ha annunciato ieri il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Ostellari, commentando un'operazione della questura di Padova contro una banda specializzata in questo reato.
Il disegno di legge modifica il codice penale, facendo rientrare nel reato di circonvenzione di incapace (punito dall'articolo 643 del codice penale) l'ipotesi di abuso «delle condizioni di vulnerabilità di una persona, anche dovute all'età avanzata». La pena prevista va da due a sei anni. Il testo, che porta la firma di Massimiliano Romeo ed Erika Stefani, è stato approvato in Senato e si attende adesso il definitivo via libera da parte della Camera.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)