Attori travestiti da finti truffatori, all'insaputa dei cittadini, pronti a spostarsi per le strade di Sorbolo, suonare i campanelli e cercare di introdursi nelle case per raggirare i cittadini. Il tutto a scopo educativo, per evitare che i truffatori, quelli veri, abbiano la meglio. Questa l'idea dell'amministrazione del comune di Sorbolo(Parma) che potrebbe trovare attuazione già la prossima estate.  "I soggetti truffati sono tantissimi - spiega il sindaco Nicola Cesari - e gli anziani hanno anche una preoccupazione in più: la vergogna. Può capitare a tutti di essere  truffati, ma la cosa importante è denunciare. Il fatto di poter constatare visivamente le dinamiche che i truffatori mettono in atto è importante per gli anziani che  possono raccontare "Cosa mi è successo". Gli attori, infatti, avranno il compito non solo di mostrare la dinamica delle truffe, ma anche di far capire alla gente quelli che sono gli errori che vengono commessi nel momento in cui si ha di fronte un truffatore e, dopo la visualizzazione di quello che può succedere, fare scattare la voglia di raccontare quello che è successo e di denunciare".