Il modello è giapponese: valorizzare l’esperienza di vita vissuta e la conoscenza del mondo degli anziani  integrandolo in modo  concreto con economia e politiche di welfare. Anche in Italia c'é la necessità di sviluppare una nuova offerta sociale di servizi “silver” per affrontare le esigenze di una popolazione matura, ma allo stesso tempo per godere dell’invecchiamento come risorsa per il Paese. Il nostro principale compito infatti è creare il giusto ruolo per chi ha ancora la forza e il tempo di mettersi a disposizione del Paese, usufruendo al meglio delle tradizioni, dell’esperienza e delle relazioni professionali consolidate in anni di attività nei vari settori produttivi. 

Bisogna prima passare necessariamente dalla riorganizzazione in chiave moderna ed efficiente dei modelli di aggregazione di chi vive l’età della pensione: in Francia, ormai da circa un ventennio, esistono complessi residenziali in grado di aggregare sia le persone più fragili, sia i cosiddetti giovani anziani.