Martedì 23 ottobre la Camera ha approvato la proposta di legge che permette di installare videocamere a circuito chiuso nei servizi educativi per l’infanzia, nelle scuole dell’infanzia e nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali per anziani e per persone con disabilità a carattere residenziale, semiresidenziale o diurno. Le registrazioni saranno visibili, dopo denuncia, solo dalle forze di Polizia. Sì a telecamere in asili e strutture per anziani e disabili, ma registrazioni accessibili solo alla Polizia. Primo sì della Camera, il provvedimento passa all'esame del Senato. Stanziati 5 milioni per tre anni, per la sperimentazione: da destinare non all'acquisto di telecamere ma a iniziative di formazione continua del personale. Tra i lavoratori potrà essere indicato un soggetto preposto alla prevenzione e al controllo di maltrattamenti o di abusi, in particolare nei confronti delle persone impossibilitate a mostrare il proprio stato d’animo verbalmente.
(Fonte: tratto dall'articolo)